L’Italia viene demolita dalla Norvegia 3-0 a Oslo

Inizia con un rumore assordante il cammino di qualificazione alla Coppa del Mondo 2026 per l’Italia. Gli Azzurri subiscono una sconfitta di 3-0 a Oslo, dove la Norvegia prevale in modo decisivo.

Sorloth (14’), Nusa (34’) e Haaland (42’) regalano una serata da sogno alla Nazionale di Solbakken, che accumula già 9 punti nel Girone I e si posiziona come principale favorita per la qualificazione diretta. Dopo una sola partita, l’Italia si trova già in una situazione difficile: la paura dei playoff è tangibile.




Al 14esimo, dopo un lancio a cambiare gioco di Bastoni, arrivava il primo contropiede letale degli scandinavi, con Nusa che imbeccava in verticale con i tempi giusti proprio Sorloth, che puniva Donnarumma col sinistro essendo mantenuto in gioco proprio dal difensore interista.

Il colpo decisivo aumentava la fiducia dei padroni di casa, mentre gli azzurri faticavano a trovare linee di passaggio. Era compito di Raspadori scendere in campo per connettere il gioco, ed era lui a tentare per primo, in modo velleitario e senza successo, al 25esimo da una posizione defilata.

Alla mezz’ora di gioco, il capitano azzurro doveva intervenire nuovamente su Sorloth, che cercava di sorprenderlo sul primo palo. Tuttavia, la determinazione dei padroni di casa era inarrestabile, e al 34esimo, dopo un recupero a centrocampo, Nusa si liberava a modo suo dalla sinistra, si accentrava e scagliava un destro secco sotto la traversa.

L’Italia era in difficoltà, e dopo un tentativo di avanzare, Tonali perdeva palla e, sul passaggio filtrante di Odegaard, Haaland partiva sul filo del fuorigioco, lasciando secco il portiere azzurro e depositando in rete il pallone del 3-0. Il colpo d’ascia del vichingo, che segnava il 41esimo gol in 42 partite con la nazionale, spezzava le gambe agli azzurri, mai apparsi così vulnerabili, nemmeno un anno fa all’Europeo 2024.




E così, mentre la pioggia continuava a bagnare l’erba, gli azzurri rientravano in campo dopo l’intervallo con Frattesi al posto di un invisibile Rovella. Non era un caso che fosse l’incursore interista a presentarsi sotto la porta avversaria dopo pochi minuti, ma non riusciva a controllare un elegante tacco di Raspadori.

Tuttavia, si trattava solo di un fuoco di paglia, poiché in mezzo al campo c’era solo una squadra, quella di casa, che al 65esimo sfiorava il quarto gol con un potente tiro del subentrato Berg che colpiva violentemente il palo.

Spalletti cercava di dare una scossa, inserendo Orsolini e Lucca al posto di Zappacosta e Retegui, ma il giocatore che si distingueva di più tra gli azzurri era Coppola, il cui spirito di sacrificio gli consentiva di resistere contro Haaland, che trovava le circostanze favorevoli per avviare un contropiede. Chi manovrava il pallone tra l’umidità dei ciuffi d’erba era il capitano Odegaard, che nel finale celava la palla, rendendola invisibile agli azzurri, che apparivano ancora più disorientati di prima.

Dove vederla Norvegia Italia in tv e in streaming ?
Puoi vedere Norvegia Italia in streaming live su RAI 1..
A che ora ?
Il kickoff del match della qualificazioni Mondiali 2026, è in programma 06.06.2025 alle 20:45.