L’Atalanta non va oltre lo 0-0 contro un ordinato e coraggioso Slavia Praga

L’Atalanta produce molte occasioni ma non riesce a segnare. La squadra nerazzurra non va oltre lo 0-0 contro uno Slavia Praga ben organizzato e coraggioso nella terza giornata della fase a girone unico di Champions League.
In particolare nel primo tempo, la formazione di Juric ha diverse opportunità, ma non riesce a trasformarle in gol: Lookman (in crescita) e un eccellente De Keteleare non sono sufficienti, mentre Krstovic spreca molte chance. Nella seconda metà di gara, i ritmi si abbassano, ma l’Atalanta ha altre due occasioni con Scamacca. Tuttavia, non riesce a segnare.
Nella ripresa, Juric apporta modifiche alla formazione, lasciando negli spogliatoi l’ammonito Bernasconi per dare spazio a Zalewski, ma il risultato rimane invariato.
Lo Slavia, infatti, si difende bene e risponde con attenzione alle avanzate della Dea, non concedendo opportunità agli orobici. Anzi, i cechi si fanno vedere anche in attacco con il solito Kusej, ma la sua conclusione non è precisa. I primi minuti del secondo tempo suggeriscono al tecnico degli orobici di apportare cambiamenti in attacco, con Sulemana e Scamacca che subentrano a Krstovic e Lookman; il ghanese si rende subito pericoloso in contropiede, ma non ha fortuna a causa di un controllo di troppo che agevola Markovic.
Lo Slavia, quindi, guadagna coraggio e con Sadilek prima e Chory poi mette in difficoltà Carnesecchi, ma il portiere italiano non si fa sorprendere. La risposta della Dea arriva all’81’, con Scamacca che, su cross di Zalewski, per poco non riesce a segnare, ma il suo colpo di testa termina alto. All’85’, l’attaccante ci riprova, ma questa volta è Markovic a opporsi deviando in angolo.
Nel finale, entra Samardzic, e l’ex Udinese tenta subito un tiro dalla distanza, ma il suo tentativo termina ampiamente fuori. Ultima occasione di un match ricco di palle gol, ma privo di reti. Un risultato che evidenzia la difficoltà della Dea, che non vince dal 30 settembre contro il Bruge (precedentemente, un pareggio con la Juventus, seguito da due pareggi con Como e Lazio).
Atalanta (3-4-3): Carnesecchi 6,5; Kossounou 6,5, Hien 6,5, Djimsiti 6,5; Zappacosta 6,5 (29′ st Bellanova 6), De Roon 6,5, Ederson 6,5, Bernasconi 6 (1′ st Zalewski 6); De Ketelaere 7 (45’+1′ st Samardzic sv), Krstovic 5,5 (17′ st Scamacca 6), Lookman 6 (17′ st Sulemana 6)
A disposizione: Rossi, Sportiello, Musah, Pasalic,, Brescianini, Ahanor, Maldini.
Allenatore: Juric 6.
Slavia Praga (4-3-3): Markovic 6,5; Mbodji 6,5 (16′ st Sadilek 6), Zima 6,5, Vlcek 6 (43′ st Sanyang sv), Boril 6; Dorley 6, Zafeiris 6,5, Moses 6 (24′ st Chaloupek 6); Provod 6, Chory 6, Kusej 6,5 (43′ st Prekop sv).
A disposizione: Stanek, Razek, Cham, Hashioka, Chytil, Jelinek, Kovar, Sloncik.
Allenatore: Trpisovsky 6.