Tudor: Mi porto dietro il rammarico di non aver portato a casa un punto

Il tecnico della Juventus Igor Tudor, ha parlato ai microfoni di Prime Video dopo la sconfitta 1-0 di misura nella sfida di Champions League contro il Real Madrid: Mi porto dietro il rammarico di non aver portato a casa un punto, perché meritavamo almeno di segnare un gol. I ragazzi sono dispiaciuti, c’è stato un buon approccio e la voglia di andare, poi era giusto soffrire. Peccato non aver messo una palla dentro.
I leader devono essere tutti, da quel punto di vista siamo un po’ sotto quello che vorrei e dobbiamo crescere perché la maglia della Juve pesa. Sono venuti tanti giocatori nuovi e sono mancati un po’ di campioni che di solito si trovano. E’ una cosa importante, da quando sono qua abbiamo sbagliato poche volte l’approccio. Poi abbiamo punti di forza e debolezze, va data fiducia perché la strada è quella giusta. I paragoni con il passato non aiutano, ma vanno accettati.
Sicuramente ci è mancato un po’ di tutto, la voglia c’era ma quando corri tanto ti manca anche un po’ di lucidità e abitudine a giocare su certi livelli. Sappiamo i nostri limiti ma sono contento della prestazione, anche se c’è dispiacere perché non piace a nessuno uscire sconfitti.