Napoli-Atalanta 2-0 Magia di Kvaratskhelia, la chiude Rrahmani

Il Napoli torna a correre, e lo fa a modo suo. L’Atalanta tiene solo un tempo, poi la squadra di Spalletti va a prendersi la vittoria. Al Maradona decidono i gol di Kvaratskhelia e Rrahmani nella seconda parte di match, quando gli azzurri hanno dimostrato come la sconfitta con la Lazio sia stata solo un incidente di percorso.
Prestazione di grande spessore per i partenopei, contro una Dea che ha cercato di tenere il campo bene ma che nulla ha potuto contro la forza della capolista della Serie A.




La sfida ha vissuto il primo colpo di scena già prima del fischio d’inizio: Alex Meret era nell’elenco dei titolari ma al suo posto ha giocato dal 1′ Pierluigi Gollini, che ha fatto il suo esordio in campionato con gli azzurri proprio contro la sua ex squadra.
L’annuncio è stato dato dallo speaker dello stadio Maradona poco prima dell’inizio dell’incontro per un problema al polso che si è riacutizzato nel corso del riscaldamento.




Il Napoli prova a fare la partita mentre l’Atalanta cerca di occupare bene gli spazi per po ripartire.

Le due occasioni migliori della prima frazione capitano sui piedi di Politano, ma Musso in entrambi i casi è stato bravo a respingere in tuffo l’insidia.
Pochi istanti prima dell’ora di gioco Osimhen ha recuperato un pallone dai piedi di Ederon e lo ha servito a Kvaratskhelia: il numero 77 con due sterzate ha messo a sedere tutta la difesa avversaria prima di infilare la palla sotto la traversa della porta di Musso.

Gli azzurri non tolgono il piede dall’acceleratore e al 76′ è arrivato il raddoppio con Amir Rrahmani, che con un colpo di testa su calcio d’angolo ha chiuso la partita.
La squadra di Spalletti ha gestito gli ultimi minuti di gioco con un prolungato possesso palla e ha dimostrato la sua forza contro un avversario che ha provato a metterla in difficoltà.