Verona-Monza 1-1: Sensi risponde a Verdi, pari al Bentegodi

Non grandissime emozioni in un primo tempo molto equilibrato al Bentegodi. L’Hellas, sempre sul filo della zona rossa della retrocessione non commette distrazioni difensive ma è molto guardingo in fase offensiva.
Spinge di più del Monza ma affonda poco tra le parti di un Di Gregorio mai realmente impegnato, in un 3-5-2 che prova anche a proporsi come un più ficcante 3-4-1-2 con gli sganciamenti alternati di Lazovic e Verdi dietro alle due punte Kallon e Gaich.
Dall’altra parte anche Montipò si sporca i guanti solo in un paio di occasioni, su conclusioni velleitarie della squadra di Palladino.




La ripresa inizia in modo scoppiettante: il Verona si riversa in avanti e trova una combinazione fortunata e vincente: Verdi si ritrova la palla ribattuta sporca, prepara il destro e fulmina Di Gregorio da pochi metri. Poi l’Hellas ha anche l’occasione del k.o.
con il Monza che si riversa in avanti, ma non trova il raddoppio e viene subito punito: Carlos Augusto si infila in area veneta e trova Sensi alla deviazione di prima intenzione per uno spettacolare 1-1.
Ma le emozioni non terminano, con il 2-1 del Monza che ribalta il match qualche istante più tardi con Caprari, tutto inficiato da un offside individuato dal VAR, per un “tallone” di Petagna.




VERONA (3-4-2-1): Montipò 6; Dawidowicz 6, Magnani 5.5 (46′ Cabal 6), Coppola 6; Faraoni 6 (62′ Depaoli 6), Tameze 6.5, Duda 6, Lazovic 6.5; Verdi 7 (76′ Veloso 6), Kallon 5.5 (46′ Doig 6); Gaich 5.5 (68′ Djuric 6). All. Zaffaroni.
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio 6; Izzo 6, Marì 6, Caldirola 6; Birindelli 5.5 (46′ Machin 6), Pessina 5.5, Sensi 7 (75′ Colpani 6), Carlos Augusto 6.5; Ciurria 6, Caprari 6 (82′ Valoti sv); Petagna 6. All. Palladino.

Arbitro: Piccinini
Ammoniti: Coppola (V), Duda (V)
Espulsi: –