Mancini: Ho preso la prima bandiera che mi hanno dato

Il giorno dopo, del derby si parla eccome. Nel caso di quello giocato ieri e vinto dalla Roma sulla Lazio, si parla soprattutto di Gianluca Mancini.

Il difensore giallorosso dapprima ha deciso la stracittadina col suo gol, poi si è reso protagonista di un festeggiamento che ha fatto infuriare giocatori e tifosi biancocelesti. Al termine della partita, infatti, l’ex Atalanta ha esultato sbandierando un vessillo con i colori della Lazio e l’immagine di un ratto, lì dove dovrebbe esserci al massimo l’aquila biancoceleste.

Le scuse di Mancini. Nel post partita, Ciro Immobile è intervenuto in maniera polemica sull’accaduto: “C’è modo e modo di esultare: c’è chi lo fa con stile, chi meno, ma questi sono punti di vista”.

Lo stesso Mancini ha chiesto scusa, spiegando che “non volevo offendere nessuno, ho esultato con i miei tifosi e un po’ di goliardia ci può stare. Sono partite intense, ho preso la prima bandiera che mi hanno dato però sono cose che finiscono nei festeggiamenti senza mancare di rispetto a nessuno”.

La ricostruzione. Le immagini, però, sembrerebbero contrastare con la versione data da Mancini alle TV.

Alcuni video girati dagli spalti dell’Olimpico, infatti, ritraggono lo stesso difensore romanista che si avvicina, da solo, alla Curva Sud: è lui a indicare la bandiera portata dai tifosi, ripetutamente, e a chiedere che gli venga data, per poi iniziare a sventolarla sulla pista d’atletica dell’impianto capitolino.