Sampdoria batte 2-0 Salernitana e rimane in Serie B

La Sampdoria rimane in Serie B, mentre la Salernitana retrocede in Serie C. Un epilogo sfortunato per il playout, con la partita sospesa dall’arbitro Doveri a causa del lancio di oggetti in campo da parte dei tifosi granata all’Arechi, mentre la Sampdoria era in vantaggio per 2-0, dopo il successo dell’andata, sempre per 2-0, da parte dei blucerchiati.

Al 65′ si è verificata la prima sospensione, con il direttore di gara che ha fatto rientrare le squadre negli spogliatoi dopo dieci minuti. Si è tentato di riprendere il gioco, ma si è verificato nuovamente il lancio di petardi e oggetti, portando alla decisione di sospendere definitivamente la partita. La Salernitana perderà la gara a tavolino, dopo la sconfitta dell’andata, e retrocederà in Serie C, mentre i doriani rimarranno in Serie B anche per la prossima stagione.




Come era accaduto due anni fa tra Brescia e Cosenza, i playout di Serie B non si concludono sul campo: sul punteggio di 2-0 per la Sampdoria, i tifosi della Salernitana iniziano a lanciare oggetti in modo frenetico, impedendo la ripresa e la conclusione della partita. La sospensione definitiva avviene dopo un tentativo non riuscito; Doveri manda tutti negli spogliatoi e arriverà l’inevitabile 3-0 a tavolino, che non convaliderà il risultato del campo e certificherà la retrocessione in Serie C dei granata.

I campani provengono da una settimana disastrosa a causa di una maxi-intossicazione alimentare e devono vincere con due gol di scarto per salvarsi. Tuttavia, l’inizio è da incubo, con la Salernitana che rischia immediatamente: Christensen salva su Sibilli, e la Samp è vicina al gol anche con Meulensteen. La prima vera opportunità per i campani si presenta al 21′, quando Soriano sfiora il gol con un tiro a giro.

La Samp, però, si dimostra migliore all’Arechi: decisivo Christensen (due volte) su Ronaldo Vieira. Al 34′ i tifosi campani esplodono per la rete di Ferrari, ma tutto è fermo per un fallo di mano precedente. Nel più classico degli scenari da incubo, subito dopo l’ex Coda segna l’1-0 per la Samp (38′). Ora la Salernitana deve segnare tre gol per salvarsi ed entra anche Tongya, passando al 4-2-3-1.




Una mossa che espone i granata e la Samp ne approfitta, chiudendo i giochi al 49′: azione da corner e zampata di Sibilli per il 2-0, proteste campane (non accolte) per un tocco col braccio di Meulensteen.
La gara è finita e scoppia il caos. La Curva della Salernitana si scatena infatti nella contestazione, fischiando i giocatori e lanciando di tutto in campo: seggiolini, oggetti, petardi, fumogeni.

Deve entrare la polizia in assetto antisommossa e, dopo qualche minuto di tensione, Doveri sospende la sfida facendo rientrare tutti negli spogliatoi.
Si rientra in campo dopo mezz’ora circa, per ripartire dal 65′, e subito riprendono i lanci di seggiolini e petardi: Doveri sospende così nuovamente, dopo soli trenta secondi di gioco.
Questa volta lo stop è definitivo. Non ci sono le condizioni per riprendere e la Curva della Salernitana è sul piede di guerra: ogni tentativo di riprendere, verrebbe frustrato dal lancio di oggetti.

Boato dell’Arechi all’annuncio dello stop del match, che comporterà il 3-0 a tavolino. I campani salutano la Serie B nel modo peggiore e perdono la categoria, Samp salva a quaranta giorni dalla retrocessione sul campo e un mese dopo il caos-Brescia, che l’ha rimessa in gioco nei (contestati) playout.

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A che ora ?
Il kickoff del match della ritorno dei playout di Serie B, è in programma 22.06.2025 alle 20:30.