Udinese-Lecce 3-2: Primi 3 punti casalinghi per Runjaic
Le reti di Berisha (58′) e N’Dri (95′) non sono sufficienti al Lecce per completare la rimonta contro l’Udinese. I friulani si impongono con un punteggio di 3-2, interrompendo così una serie di quattro partite senza vittorie: a segno Karlström, Davis e Buksa.
Partita determinata per fare bella figura di fronte al proprio pubblico, l’Udinese ha subito dimostrato di voler prendere il comando contro il Lecce. Dopo poco più di un quarto d’ora, andava in vantaggio con Karlstrom, che, ben servito da un ispiratissimo Atta, scattava sulla sinistra e ingannava Falcone con un tiro rasoterra tra le sue gambe.
La volontà di convalidare il vantaggio era enorme da parte dei friulani, che poco dopo colpivano la traversa con Zaniolo, in cerca del suo primo gol in campionato. Con il passare del tempo, i salentini guadagnavano fiducia e tentavano di mettere in difficoltà i rivali, ma era nuovamente Atta a stupire, allontanandosi sulla sinistra e servendo Davis, che di testa segnava per il raddoppio friulano.
All’ora di gioco si faceva sentire il sussulto pugliese: Berisha eseguiva una punizione dalla sinistra, sulla quale Okoye interveniva ma smanacciava nella rete, dimostrando scarsa reattività. Questo era il lampo che riaccendeva il match. Dieci minuti dopo, un altro errore del portiere nigeriano metteva in pericolo i friulani, che su corner rischiavano un clamoroso autogol, evitato grazie al salvataggio di Bertola sulla linea.
I padroni di casa sembravano quasi esauriti, mentre gli ospiti si lanciavano in avanti con grande determinazione, come quando all’81esimo Pierotti colpiva di testa, mandando la palla fuori di pochissimo, per il sollievo dei friulani. Al 90esimo, su un contropiede piuttosto disordinato, i bianconeri trovavano il gol del sollievo con il subentrato Buksa, che con un sinistro preciso batteva Falcone. Il gol finale di Ndri non cambiava nulla; a trionfare erano i friulani.