La Juventus cade contro la Lazio e rimedia la terza sconfitta in una settimana
La Juventus subisce un’altra sconfitta all’Olimpico, segnando così la terza in una settimana, perdendo 1-0 contro la Lazio, che è stata punita da un tiro da fuori area di Toma Basic.
Continua il tormento per la Juventus: dopo le sconfitte contro Como e Real Madrid, i bianconeri perdono nuovamente e senza segnare all’Olimpico contro la Lazio, che, dopo due pareggi consecutivi, si impone 1-0 e torna alla vittoria.
L’attacco di Tudor non solo non riesce a incidere, ma consente anche agli avversari di andare in gol: al nono minuto, infatti, David commette un errore di testa regalando il pallone a Cataldi, che serve Basic. Un sinistro dal limite e una deviazione di Gatti mettono ulteriormente in difficoltà Perin, schierato tra i pali al posto di Di Gregorio.
Gli ospiti tentano subito di reagire con Vlahovic, che colpisce di testa su un cross di Cambiaso, senza però riuscire a pareggiare. Proprio l’esterno è protagonista al 21′ con un destro impreciso. Poco dopo, però, anche Locatelli sbaglia e questa volta è Gatti a salvare. La serie di occasioni continua, con Provedel abile su David e Conceiçao che conclude male dopo la punizione di Koopmeiners. L’ultima, incredibile opportunità è ancora per Vlahovic, che non riesce a sfruttare l’ottimo cross di Conceiçao: così, all’intervallo, il punteggio è 1-0.
Tudor cerca subito di cambiare l’andamento della partita: inserisce Yildiz, partito dalla panchina, al posto di Cambiaso. Tuttavia, lo scenario non cambia: la Juve continua a sprecare. Lo fa con Vlahovic (che però era in fuorigioco) e con Locatelli, poi si entra in una fase nervosa della partita con i cartellini gialli a Locatelli, McKennie e Kelly.
A metà del secondo tempo, i tecnici decidono di rompere gli indugi: Tudor inserisce Kostic e Thuram per David e Koopmeiners, ma poco dopo sarà il turno di Openda, che si unisce a Yildiz e Vlahovic in attacco. Sarri, invece, sostituisce Basic con Vecino.
Il giovane turco classe 2005 bianconero impegna Provedel, ma è poi il magnifico destro a giro di Isaksen a finire di poco a lato. La Juve ci prova fino alla fine, ma non riesce a trovare il pareggio. La partita termina 1-0, con un croato che ne inguaia un altro: Basic condanna Tudor al terzo ko consecutivo e al quarto match senza gol. Ora, per i bianconeri, è crisi profonda.